Una due giorni intensa quella del “Benessere Olistico Termale & Sani Stili di Vita”, l’evento ideato dal Settore Arti Olistiche di ASI, guidato da Ermanno Rossitti e svoltosi a Chianciano Terme in questo infuocato weekend. Riuniti per l’occasione i Presidenti delle associazioni affiliate e non, i presidenti delle associazioni culturali, delle Università Popolari, i rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni, alla Cultura e Formazione, i presidenti delle associazioni professionali, gli operatori e anche a tutti i professionisti di contorno quali Commercialisti, Revisori Contabili e Tributaristi.
Due i convegni dedicati nella giornata di sabato 24: “Terzo Settore dalla A alla Z” e “Il ruolo delle Associazioni Professionali a 10 anni dalla L.4/2013”. Numerosi gli argomenti trattati che hanno spaziato dalla funzione del professionista e delle associazioni professionali a 10 anni dalla legge 4/201 ad argomenti più generali quali l’iscrizione al RUNTS, l’adeguamento statutario e tutti gli aspetti contabili, amministrativi e giuridici del codice del Terzo Settore. Sono intervenuti tra gli altri, il Presidente di ASI Claudio Barbaro, il responsabile nazionale ASI del Terzo Settore Gianni Alemanno, il Direttore Tecnico di ASI Umberto Candela, l’On, Carmen Letizia Giorgianni, il responsabile nazionale di disciplina Ermanno Rossitti, Ida Cagno membro del consiglio direttivo di Conf. Ass. Olistiche e presidente dell’Università Popolare, Carlo Alberto Martellozzo amministratore delegato Terme di Chianciano, Andra Marchetti sindaco di Chianciano.
La giornata di domenica è stata invece teatro della XI Conferenza Nazionale ASI settore Arti Olistiche: aperta con l’intervento dell Ing. Gianni Alemanno che ha parlato del regolamento del III Settore, ha visto poi avvicendarsi diverse figure come Umberto Candela, Direttore Tecnico Nazionale ASI che ha parlato dell’albo formatori, la Tributarista Deborah Benucci, il Commercialista Enzo Marra che ha parlato di Sport e Terzo Settore, Elvio Zecchin Direttore Amministrativo Area 32 Team System e Ida Cagno, Direttore Settore Arti Olistiche e Orientali che ha parlato del Regolamento Arti Olistiche.
Consegnate inoltre 3 pergamene ad alcuni ospiti d’onore: al cavalier Domizio Cipriani (Gran Priore Magistrale dell’Ordre Des Templiers de Jerusalem del Principato di Monaco, docente e formatore ASI nonché scrittore internazionale), a Jesùs Casla (Presidente dell’omonima Università Popolare, docente e formatore ASI nonché scrittore internazionale) ed al M° Wang Zhi Xiang (Maestro di Taijiquan ed importatore dalla Cina del Taiji dell’Acqua) come riconoscimento per le sue attività formative in Europa e nel mondo.
Una targa inoltre è andata a Roberto San Antonio, presidente di COFENAT Associazione Nazionale dei Professionisti e Terapisti Naturali Autonomi in Spagna, per la firma di un protocollo d’intesa che vedrà il suo coronamento quando saranno i rappresentanti italiani a ricambiare con un viaggio in Spagna già previsto.
Relazione finale per la chiusura dei lavori da parte di Ermanno Rossitti, Responsabile Nazionale ASI Settore Arti Olistiche, che si è soffermato sull’attuale esponenziale sviluppo del settore che conta ben 120 scuole di formazione in Italia; la sua crescita è ben incanalata in programmi futuri che porteranno ad un ulteriore lo sviluppo: “In questi anni di lavoro abbiamo costruito una base solida e oggi ci poniamo come una realtà che fa la differenza per una tutta una serie di servizi che riusciamo ad offrire a associazioni e tesserati; riusciamo a certificare la nostra formazione e puntiamo sul divulgare quello che il settore offre”, commenta lo stesso Rossitti, che chiosa: “in Italia noi facciamo la differenza e posso dire senza tema di smentita che non c’è nessuno come noi”.
Impegni istituzionali a parte, entrambe le giornate sono state contornate da manifestazioni ricreative aperte al pubblico: trattamenti di Bi Shin del M° Antonio Brancato, terme sensoriali, lezioni del M° internazionale Wang Zhi Xiang coadiuvato dal M° Isidoro Li Pira hanno intrattenuto associati e non in forma completamente gratuita.
Presenti, oltre al responsabile nazionale del Settore ASI Arti Olistiche Ermanno Rossitti, anche il Presidente di ASI Claudio Barbaro, il Responsabile nazionale ASI del Terzo Settore Gianni Alemanno, il Direttore Tecnico sempre di ASI Umberto Candela, l’On. Carmen Letizia Giorgianni e i relatori Ida Cagno membro del Consiglio Direttivo di Conf. ASS. Olistiche e Presidente dell’Università Popolare, Carlo Alberto Martellozzo Amministratore Delegato Terme di Chianciano, Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano
Il messaggio dell’On. Maria Teresa Bellucci
Viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali
“I temi che affronterete oggi sono di grande interesse e attualità: le libere professioni sono uno dei pilastri del pluralismo e dell’indipendenza di una società e rivestono un ruolo di pubblico interesse per la moderna economia. Non si può non ricordare la Legge grazie alla quale l’Associazionismo professionale ha goduto di un primo riconoscimento: la Legge 4/2013, che vi apprestate giustamente a ricordare nell’anniversario del proprio decennale.
La promulgazione di questa legge ha rappresentato, infatti, una vera e propria novità per il mercato del lavoro professionale. Fino ad allora il legislatore si era occupato esclusivamente delle professioni regolamentate attraverso l’istituzione di ordini, collegi e relativi albi. Il merito della citata Legge è stato quello di andare a considerare per la prima volta coesistenti, in un’ottica di moderno sistema duale e in accordo con il modello prefigurato a livello comunitario, le professioni libere e le loro associazioni con un numero ben definito di professioni ordinistiche e quindi strettamente regolate dalla legge, perché ritenute di particolare interesse pubblico o attinenti a interessi costituzionalmente garantiti.
Se, da una parte, la L. 4/2013, pur con tutti i suoi limiti, è stata buon punto di partenza di questo cammino, dall’altra si deve comunque riconoscere che tanta altra strada si dovrà fare affinchè la nostra Nazione possa avanzare verso un mercato del lavoro più equo, più libero e più concorrenziale.
Certa che un appuntamento come questo sarà un’indubbia occasione di confronto e riflessioni per tutti gli addetti ai lavori e rappresentanti delle Istituzioni presenti, invio il mio più caloroso augurio per una buona svolgimento del Convegno”.